La danza contemporanea nasce in Europa e negli Stati Uniti dopo la Seconda guerra mondiale e prosegue la rivoluzione attuata dalla danza moderna a favore di nuove espressioni corporee. Rientra pienamente nelle nuove Arti sceniche contemporanee e si pone come obiettivo l’allontanamento dalla formalità e rigidità dei canoni classici e romantici del balletto per ritornare ad assolvere la sua funzione essenziale: la comunicazione espressiva attraverso una danza “libera”, priva di codificazioni e costrizioni.
La danza contemporanea si basa su alcuni concetti universali come lo spazio, il tempo, le linee e le curve e la sua lingua si esprime attraverso i segnali del corpo. Attraverso il corpo si cerca di dare voce alle emozioni e ai sentimenti più vicini al tempo in cui viviamo: gesti, movimenti, figure e intrecci. Per questo tipo di danza il coreografo si dedica a una ricerca soprattutto interiore. A consapevolezza dell’allineamento posturale nel movimento.
Gli obiettivi dello studio durante la lezione sono: la consapevolezza dell’allineamento posturale del movimento; il controllo della respirazione per rendere fluidi e dinamici tutti i movimenti; l’ uso del peso del corpo come resistenza o attrazione alla gravità; la ricerca della sospensione, momento in cui intercorre la caduta e il recupero del movimento; il significato del gesto attraverso la conoscenza del proprio corpo.