Il corso ha l’obiettivo di condurre i bambini alla danza e allo sviluppo delle capacità cognitive e relazionali attraverso il gioco, utilizzando stimoli musicali, corporei e anche attrezzi. L’approccio a questa forme d’ arte avviene in modo spontaneo e naturale. 
La danza è uno strumento che molto ben si accompagna al gioco, facendo leva sull’immaginazione e sulla fantasia del bambino. 

I bambini vengono accompagnati nella scoperta del corpo e delle sue possibilità motorie ed espressive , esplorando lo spazio, il tempo, la forma. Il bambino viene accompagnato verso la danza e il movimento in modo molto naturale, nel pieno rispetto delle sue capacità psicomotorie e dello sviluppo psico–fisico. 
Il corso porta il bambino ad una crescita psicomotoria globale e a sviluppare insieme alle competenze motorie quelle relazionali, capacità cognitive, relazionali e comportamentali. Attraverso il gioco e l’uso della fantasia, si conduce inoltre il bambino alla scoperta delle proprie potenzialità artistiche e creative. 

Propedeutica alla Musica

“Credo fermamente che ogni bambino nasce con un orecchio musicale. Sono poi le esperienze della vita che lo aiuteranno a sviluppare un orecchio più propenso al suono e al linguaggio musicale. I miei corsi prendono spunto dai miei studi basati al “metodo Goitre” ma sono un insieme di tutte le esperienze fatte negli anni.

Il bambino durante le mie lezioni impara a seguire il ritmo attraverso il suo corpo, iniziando dal semplice scandire il suo nome a tempo. Farà esperienze con percussioni. Imparerà i nomi degli strumenti e il  suo buon uso. Suonare insieme ai compagni è per il bambino un’esperienza utilissima. Permette di imparare il rispetto dell’altro, del proprio turno e di quanta forza bisogna metterci per suonare senza sovrastare l’altro.

Imparerà a conoscere il suono di ogni parte del corpo e capire che attraverso ogni parte e quindi ogni suono si possono trasmettere sensazioni diverse.

Imparerà a conoscere il suono della sua voce con canzoncine semplici e divertenti, studiate per iniziare a cantare senza forzare la voce che avrà nel tempo ancora tanti cambiamenti.”

(Cecilia Lucci, insegnante di propedeutica alla musica)